Fascia elettrostimolatore

 

Esistono in commercio moltissimi modelli di fascia elettrostimolatore, detta anche cintura, per tonificare e migliorare l’aspetto dei propri addominali.

L’efficacia di tali dispositivi dipende soprattutto dall’uso che ne si fa, ovvero dal fatto che se ne abbini l’utilizzo a uno stile di vita attivo e a una dieta sana ed equilibrata, non pensando che basti sdraiarsi sul divano e lasciar agire la cintura di elettrostimolazione per ottenere un ventre piatto o una perfetta ‘tartaruga’.

Grazie all’elettrostimolatore è possibile aumentare notevolmente i benefici di un buon allenamento, rinforzando la muscolatura e tonificandola, e raggiungendo in minor tempo gli obiettivi che ognuno di noi si pone attraverso l’attività fisica.

 

La fascia elettrostimolatore utilizza degli impulsi elettrici, che invia ai muscoli tramite elettrodi, per farli contrarre e lavorare, proprio come l’impulso elettrico che il nostro cervello invia attraverso il sistema nervoso centrale quando decidiamo di compiere un movimento. In questo modo è possibile svolgere dei trattamenti allenanti che aiutino a rinforzare gli addominali e tonificarli maggiormente.

Le contrazioni che i muscoli compiono, quando sollecitati da questa elettrostimolazione, consumano energia per lavorare e aiutano a ridurre lo strato di grasso superficiale che li ricopre.

Insomma, la fascia di elettrostimolazione per addominali ci aiuta a dimagrire proprio come se facessimo una sessione aggiuntiva di esercizi oltre a quelli in palestra.

 

Caratteristiche e funzionamento delle fasce di elettrostimolazione per addominali

 

I muscoli addominali sono composti dai retti, dai lombari, dagli obliqui e dal traverso; la cintura di elettrostimolazione lavora su tutti questi muscoli (i muscoli, appunto, della cintura addominale) e ci aiuta a rafforzarli ottenendo una più efficace perdita di peso e un ventre piatto.

Sostanzialmente stiamo parlando di una fascia che avvolge la parte addominale e che grazie a impulsi elettrici EMS (Electro Muscle Stimolation) lavora sui muscoli sottostanti. Per riuscire a raggiungere maggiori risultati e arrivare al proprio obiettivo di un addome scolpito è necessario sottoporsi a circa quattro o cinque trattamenti la settimana (o secondo indicazioni del fornitore) per la durata di 30 minuti.

 

La fascia di elettrostimolazione per addominali lavora sui nervi motori, contrae i muscoli e migliora il tono muscolare; oltre a questo apporta diversi benefici quali: previene o ritarda l’atrofia dei muscoli non utilizzati, rilassa gli spasmi, rieduca i muscoli al movimento, previene le trombosi venose, migliora la circolazione sanguigna e contrasta la ritenzione idrica.

Questo tipo di elettrostimolatore, inoltre, è molto utile per tutte le donne nella fase post-parto, perché offre un valido aiuto alla riattivazione dei muscoli e nella diminuzione del dolore. Gli impulsi elettrici a bassa frequenza agiscono sulle fibre muscolari in maniera delicata e non dolorosa e consentono di recuperare il tono muscolare perso durante i nove mesi della gravidanza.

 

Sono molti i modelli di fascia elettrostimolatore in commercio e si differenziano per vari aspetti quali:

• il tipo e il numero di programmi di training pre-impostati, costituiti da una sessione di riscaldamento, una di allenamento e una di rilassamento e recupero, che si attivano automaticamente in base alle impostazioni immesse dal produttore;
• la possibilità di personalizzare il proprio trattamento regolando l’intensità d’azione degli impulsi;
• la presenza di tasti o manopole per il controllo e di un display che aiutano a facilitarne l’utilizzo e impedisca l’accensione o lo spegnimento involontari del dispositivo;
• il tipo di funzionamento, a pile o con batteria interna ricaricabile; la dimensione e la portata del dispositivo, con indicazioni sulla minima e massima circonferenza vita sulle quali possono essere indossate;
• il peso, che generalmente risulta inferiore ai 500 grammi e permette un miglior comfort e una maggiore praticità per l’utilizzo a casa.