Importanza della frutta e verdura di stagione

I nostri elettrostimolatori possono dare un grande aiuto nella cura del corpo, ma non bisogna dimenticare l’importanza di una sana e corretta alimentazione. La natura ci fornisce una serie di prodotti in modo semplice e nutriente. Noi siamo abituati ad avere sempre tutto a portata di mano quando andiamo al supermercato, convinti che sia normale mangiare fragole a capodanno o arance l’estate.

Frutta e verdura di stagione, però, hanno un effetto migliore sul nostro corpo per molti motivi differenti. Ecco allora alcune motivazioni che vi convinceranno a rispettare la stagionalità di frutta e verdura.

Per la nostra salute

La frutta e la verdura di stagione sono prodotti che hanno completato interamente il loro ciclo di maturazione. Questo vuol dire che contengono una quantità maggiore di nutrienti e principi attivi, donandoci la giusta quantità di calorie e di proprietà nutrizionali. Caratteristiche che risulterebbero nettamente inferiori se mangiamo prodotti fuori dalla loro specifica stagione, risultando meno utili.

Non è possibile, inoltre, paragonare il profumo e il sapore della frutta maturata correttamente o della verdura di stagione, con gli altri prodotti. Quando mangiamo una fragola in inverno, è completamente senza sapore. Quante volte ci siamo ritrovati ad addentare un pomodoro e pensare: “Non sa di niente!”. Rispettare la stagionalità di frutta e verdura, donerà molto più gusto hai nostri piatti.

Per il nostro pianeta

Pretendere dal mercato prodotti fuori stagione, significa appoggiare l’utilizzo di serre che consumano moltissima energia, per proteggere, riscaldare e far crescere piante che non sono adatte a tutti i tipi di clima. Questo consumo energetico si traduce in una violenza per il nostro pianeta, facendo aumentare l’inquinamento. Non sarebbe bello ringraziare la terra che ci regala doni così preziosi, preoccupandoci di non inquinarla?

Per aiutare e proteggere le piante fuori stagione, inoltre, c’è bisogno di pesticidi e fertilizzanti molto invasivi, proprio per compensare la presenza innaturale di quelle colture in uno specifico periodo dell’anno. Questi prodotti, spesso chimici, sono dannosi per il pianeta (oltre che per noi!) che invece potrebbe beneficiare della rotazione delle colture, dell’uso di insetti benevoli e di molte altre pratiche ecosostenibili. Senza dimenticare poi i trasporti che si occupano di portare sulle nostre tavole frutta e verdura di stagione, indubbiamente, ma coltivata dall’altra parte del mondo.

Per la nostra economia

La frutta e la verdura di stagione hanno dei costi nettamente inferiori rispetto a quella coltivata in serra. Se infatti iniziamo a sottrarre i costi energetici della coltivazione, quelli dell’utilizzo di grandi quantitativi di prodotti chimici, eliminiamo il costo del trasporto internazionale, il prezzo della verdura e della frutta inizia davvero vantaggioso, anche in relaziona e tutto ciò che abbiamo da guadagnare in termini di gusto e salute.

Sarebbe anche un bel gesto per sostenere tutte quelle aziende che, con passione e amore per il proprio lavoro, si ostinano a coltivare frutta nel periodo giusto e verdura di stagione, nonostante le difficoltà. Magari anche scegliendo la via biologica o naturale, per rispettare la terra e i consumatori. Insomma, da una scelta oculata di ciò che acquistiamo e mangiamo, abbiamo solamente di che guadagnarci. Tutti quanti.