Come stimolare le fibre muscolari?
L’elettrostimolatore permette di intensificare una normale sessione di allenamento in palestra facendo lavorare maggiormente tutti i muscoli del nostro corpo e lavorando sulle fibre bianche e fibre rosse che fanno parte dei fasci muscolari. Ma come stimolare le fibre muscolari e riuscire a ottenere risultati maggiori in minor tempo? Grazie all’unione di esercizi fisici mirati e all’applicazione degli elettrodi posti nella tuta in tessuto traspirante dell’elettrostimolatore, è possibile far compiere ai muscoli e alle fibre muscolari un numero maggiore di contrazioni, riuscendo così a sottoporli a una più intensa attività con risultati ottimali in minor tempo, venti minuti di allenamento anziché ore e ore di palestra.
Ogni muscolo ha al suo interno diversi tipi di fibre, classificate in base alla velocità di contrazione, alla resistenza e alla fatica. Le fibre bianche sono quelle a contrazione rapida e intervengono nelle azioni muscolari rapide e permettono una forza esplosiva utile a scattisti dell’atletica leggera, ai bodybuilders ad agli atleti di salto. E allora come stimolare le fibre muscolari bianche e aumentarne l’attività di contrazione? Per farlo è necessario scegliere la corretta intensità dell’impulso elettrico, che varia tra le diverse tipologie di fibre e si attesta generalmente intorno a una frequenza di 80 – 120 hertz. In questo modo si andranno a stimolare specificatamente quel tipo di fibre e si lavorerà sulla parte di muscolo deputata alle azioni più rapide ed energiche.
Le fibre rosse svolgono un ruolo negli esercizi di resistenza
Oltre che da quelle bianche, le nostre fibre muscolari sono composte anche dalle fibre rosse o a contrazione lenta e che vengono interessate durante esercizi di scarsa entità ma di lunga durata. L’elettrostimolatore, se regolato con la giusta frequenza, riesce a lavorare anche su questa tipologia di fibre e a compiere un lavoro completo su tutto il nostro corpo e la nostra muscolatura. La conduzione dello stimolo nervoso è meno rapida che nel caso precedente, ma continua e stabile nel tempo. Sviluppate maggiormente nei maratoneti e negli atleti di discipline di lunga durata, questo tipo di fibre consente un lavoro costante e maggiore, permettendo di allenarsi meno intensamente di quelle bianche ma molto più a lungo.
Regolando l’elettrostimolatore su una frequenza di circa 25 – 50 hertz, si concentrano le contrazioni sulle fibre rosse e si effettua un lavoro che porta al loro specifico sviluppo. Grazie alla tuta in materiale traspirante e a ben dieci coppie di elettrodi, tenuti ferme durante i vostri esercizi, l’elettrostimolatore riesce a lavorare su tutte le fibre muscolari, permettendo di effettuare un maggior numero di contrazioni e di sviluppare i muscoli nel loro insieme. In questo modo potrete ottenere risultati migliori, rafforzare la vostra muscolatura e tonificare tutto il vostro corpo con notevole efficacia.
